Translate

mercoledì 30 maggio 2012

I luoghi del commercio: la fiera


 Una fiera è una manifestazione in cui si espongono dei prodotti al fine di poterli vendere.
Già nel Medioevo le fiere si svolgevano nel corso di feste locali e re e principi concedevano l'esenzione da dazi e gabelle rendendo così più convenienti i prezzi delle merci vendute. Questo privilegio creava l'afflusso di compratori, anche dai paesi vicini, attratti dalla possibilità di risparmiare.
Il privilegio della Fiera in latino "nundinas" era concesso o confermato ad un paese o città tramite apposito Diploma Regio o del feudatario regnante scritto su pergamena ed era munito di sigillo plumbeo nel cui interno vi era impresso a fuoco su ceralacca lo stemma araldico di chi lo aveva rilasciato. Nel Diploma era descritta la motivazione, il luogo e la data dove si teneva la fiera ogni anno, la durata (generalmente 8 giorni consecutivi) e le relative esanzioni (gabelle, dazi, ecc.). Importante era la funzione del Maestro della Fiera il quale, oltre a regolare lo scambio delle merci, aveva la giurisdizione criminale della città solamente relativa al periodo della fiera. Le fiere furono importantissime per lo scambio delle merci nei sec. XV-XVI-XVII-XVIII.
Esse si possono suddividere in due tipologie di manifestazioni:
  • Fiere campionarie, nelle quali vengono presentati dei prodotti, specialmente ad operatori del settore che possono essere interessati alla loro commercializzazione. Queste fiere non sono generalmente aperte al pubblico dei semplici curiosi. A titolo esemplificativo si possono ricordare, per l'Italia la Fiera del Levante, la Fiera di Milano, ecc...
  • Fiere popolari, intese come manifestazioni nelle quali vengono messi in vendita prodotti di varia natura e riservate agli acquirenti finali che le frequentano per acquistare a prezzi più bassi rispetto ai negozi tradizionali. Questo tipo di fiera si svolge normalmente nel corso di feste popolari, sia religiose che civili. Manifestazioni di questo tipo sono molto numerose e ad esse partecipano i venditori ambulanti che si spostano da una città all'altra a bordo di furgoni. In esse si respira sempre un'aria festosa portata dall'affluenza di un pubblico variegato e numeroso e alla presenza di molti bambini attratti dalle giostre e dai banchi che vendono dolciumi. Tra le più importanti in Italia e nell'intero arco alpino, va ricordata la Fiera di Sant'Orso di Aosta.


Nessun commento:

Posta un commento